INNONETS: a Foggia la quarta tappa del roadshow sul contrasto allo spreco alimentare
Data / Ora
25/06/2019
10:30 - 15:00
Luogo
Museo Civico, Piazza Vincenzo Nigri, 7, Foggia, 71121
Ha luogo a Foggia, al Museo Civico, il 25 giugno (dalle 10.30 alle 15.00) il quarto degli incontri sul contrasto allo spreco alimentare, promossi da Regione Puglia e ARTI, in collaborazione con Legacoop e Politecnico di Bari, nell’ambito del progetto INNONETS – Innovative Networks for the Agrifood sector.
Si tratta di un roadshow di appuntamenti nelle province pugliesi per approfondire programmi e iniziative regionali contro lo spreco alimentare, un’occasione per incontrare gli attori locali impegnati quotidianamente sui temi della sostenibilità, orientarsi tra foodsharing, nuove economie del recupero e innovazione sociale per una migliore condivisione delle risorse.
Alla tappa di Foggia partecipano: Crescenzo Marino, dirigente della Sezione Ricerca, Innovazione e Capacità istituzionale, che introduce l’incontro con i saluti istituzionali, Valeria Patruno, di ARTI, che illustra il progetto INNONETS e le sue opportunità, insieme a Katia De Luca di Legacoop Puglia, ed Edwige Sica, della Sezione Inclusione sociale attiva e innovazione delle reti sociali della Regione Puglia, che illustra programmi e iniziative a sostegno della riduzione dello spreco alimentare. Sono presentate le testimonianze del Coordinamento istituzionale di Cerignola, da parte di Rino Pezzano e intervengono inoltre Ester Fracasso, Festival Libando e Fabio Quitadamo, Banco Alimentare.
L’iniziativa è moderata da Massimo Avantaggiato, assistenza tecnica di INNONETS per ARTI.
L’evento è organizzato nell’ambito del progetto InnoNets, che mira a stimolare la capacità innovativa delle piccole e medie imprese nel settore agroalimentare, del quale la Regione Puglia è partner e ARTI fornisce assistenza tecnica.
InnoNets è un progetto realizzato nell’ambito del programma Europeo di Cooperazione territoriale Interreg V-A Grecia-Italia ed è co-finanziato dall’Unione Europea, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (F.E.S.R.) e da fondi nazionali della Grecia e dell’Italia.