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DIH InnovaMare

Cross-border digital innovation Hub for innovative marine technology

Digital Innovation Hub (DIH) InnovaMare è il progetto finanziato dal Programma di Cooperazione transfrontaliera Interreg Italia – Croazia 2021-2027 volto ad espandere l’ecosistema dell’innovazione transfrontaliera (il DIH, appunto) costituito nell’ambito del progetto strategico InnovaMare. A tal fine le attività progettuali saranno orientate al coinvolgimento di nuove parti interessate, come i giovani ricercatori, all’implementazione di azioni pilota come vetrina del trasferimento tecnologico, al potenziamento delle capacità di innovazione degli attori coinvolti con moduli educativi specifici e allo sviluppo di nuovi strumenti di finanziamento per la blue economy.

Durata: da febbraio 2024 a giugno 2026 (30 mesi)

Partner:
Camera Croata dell’Economia (Croazia) – Lead Partner
• ARTI – Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione (Italia)
Università di Zara (Croazia)
Wireless and More srl (Italia)
Istituto Ruđer Bošković (Croazia)
CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche (Italia)
• Regione di Šibenik Knin – Sebenico e Tenin (Croazia)
Unioncamere Veneto (Italia)

Partner associati:
• Università degli studi di Padova (Italia)
• HAMAG-BICRO – Agenzia croata per le piccole imprese, l’innovazione e gli investimenti (Croazia)
• Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale – Porti di Venezia e Chioggia (Italia)
• Veneto Innovazione SpA (Italia)

Obiettivo generale
Obiettivo generale di DIH InnovaMare è diventare leader a livello transfrontaliero e comunitario nel rafforzamento delle capacità di ricerca e nella promozione del trasferimento tecnologico per lo sviluppo di tecnologie marine innovative, che consentiranno la trasformazione digitale e verde per una blue economy sostenibile nel mare Adriatico.
Il progetto convertirà dati, conoscenze e risorse presenti nel suo ecosistema in servizi che consentiranno la transizione della conoscenza e della tecnologia dagli istituti di ricerca scientifica al settore privato.

Obiettivi specifici
• Rafforzare le capacità di innovazione e promuovere i processi di trasferimento tecnologico nell’applicazione delle tecnologie marine nei settori della blue economy;
• Sviluppare un programma pilota per la mobilità transfrontaliera dei ricercatori al fine di rafforzare la collaborazione tra gli attori della quadrupla elica nell’ambito delle tecnologie marine e nell’economia blu a livello transfrontaliero;
• Implementare azioni pilota congiunte e sviluppare nuove tecnologie marine per le esigenze dei mercati emergenti, quali il monitoraggio e la prevenzione dell’inquinamento marino come base per un’economia blu sostenibile;
• Sviluppare nuove soluzioni innovative per rispondere alle sfide dell’economia blu.

Le principali azioni
• Sviluppo delle capacità di innovazione per l’implementazione delle tecnologie marine, attraverso la realizzazione di moduli educativi specifici; la mappatura e la conoscenza di esempi di buone pratiche di cooperazione tra il settore privato e quello scientifico nell’ambito della ricerca applicata al mercato delle tecnologie marine; l’organizzazione di focus group finalizzati a potenziare la collaborazione tra aziende tecnologiche e i settori dell’economia blu e promuovere la trasformazione verde e digitale;
• Potenziamento della collaborazione tra il settore privato e quello scientifico e del network innovativo per lo sviluppo di nuove tecnologie marine per una blue economy sostenibile, grazie alla mappatura dei giovani ricercatori a livello transfrontaliero, a cui saranno destinati moduli formativi specifici; l’organizzazione di study visit presso le università e gli istituti di ricerca pubblici; la partecipazione a fiere scientifiche;
• Implementazione di tre azioni pilota nell’ambito dell’archeologia subacquea, delle reti wireless sottomarine e del monitoraggio della biodiversità;
• Co-creazione di nuove idee di soluzioni innovative, progetti, nuove opportunità e schemi di finanziamento attraverso open call, competizioni di idee e workshop di co-creazione. Inoltre, saranno avviate discussioni con i policy maker su possibili strumenti e schemi finanziari da attivare a livello transfrontaliero.

Il ruolo di ARTI nel progetto
ARTI è partner del progetto e ne supporta la gestione complessiva e tutte le attività.

Per maggiori informazioni:
https://www.italy-croatia.eu/web/italy-croatia