Intelligenza Artificiale: sfide e opportunità per i decisori politici
Potenzialità dell’intelligenza artificiale applicata all’ambito governativo, tecnologie semantiche, elaborazione del linguaggio naturale per l’analisi dei testi, ontologie e strumenti di visualizzazione delle politiche: di questo si è discusso nel corso del webinar “Artificial Intelligence for policy making”, organizzato lo scorso 22 marzo dalla Facoltà di Economia dell’Università di Rijeka nell’ambito del progetto Interreg MED Social&Creative.
Il webinar è stato moderato da Marco Di Ciano, responsabile del Servizio Ricerca e innovazione di InnovaPuglia, per conto della Regione Puglia, capofila del progetto. Dopo gli interventi introduttivi di Christoph Maier, project officer del Programma Interreg MED e Alen Host, preside della Facoltà di Economia dell’Università di Rijeka e partner della Community Social&Creative, l’evento ha ospitato molte testimonianze del mondo accademico, delle imprese e dei governi europei.
Colin van Noordt, ricercatore alla TalTech – Tallin University of Technology ed esperto del Joint Research Centre della Commissione Europea, ha illustrato lo stato dell’arte dell’intelligenza artificiale nei governi europei, presentando numerosi casi di successo e mettendo in evidenza le principali barriere e le innovazioni che l’introduzione dell’intelligenza artificiale porta nel settore pubblico. L’intelligenza artificiale in quanto tale è già presente in molti domini applicativi, ma per coglierne il potenziale di miglioramento della qualità e dell’efficienza di un governo l’attenzione deve spostarsi dalle questioni prettamente tecnologiche agli aspetti legali, etici e sociali.
Questa osservazione è stato il leitmotiv di tutti gli interventi della giornata, che hanno riguardato diverse tecnologie e applicazioni di intelligenza artificiale con altrettanti diversi livelli di maturità. Nel primo panel sull’elaborazione del linguaggio naturale per l’analisi di testi politici, Sanda Martinčić-Ipšić del Dipartimento di Informatica dell’Università di Rijeka ha mostrato come l’analisi del testo può essere utilizzata con successo per varie attività di rilevanza politica, tra cui l’analisi del sentiment, il rilevamento di fake news sui social media e la sintesi di documenti di interesse per i progettisti di nuove politiche. A seguire, Pasquale Lops del Dipartimento di Informatica dell’Università di Bari ha presentato il Semantic Framework, lo strumento sviluppato nell’ambito del progetto Social&Creative e ora a disposizione dei policy maker interessati a incrementare la loro conoscenza di alcuni contenuti tematici per una migliore definizione delle politiche. Infine, Giuseppe Rizzo di Links Foundation ha illustrato un’applicazione di intelligenza artificiale in grado di facilitare la comprensione di testi legislativi e normativi complicati redatti in quattro lingue (inglese, greco, italiano e spagnolo) a beneficio degli immigrati regolari che necessitano di sapere come esercitare i propri diritti.
Il secondo panel su ontologie e strumenti di visualizzazione delle politiche ha evidenziato il livello estremamente elevato di maturità di tali applicazioni, che hanno già raggiunto il mercato ma hanno pochissima diffusione nel settore pubblico. Bernardo Rondelli di Siris Academic ha portato l’esempio di un’interessante applicazione della Regione Toscana, diventata una best practice in Italia, in cui tutte le fonti di dati disponibili per la progettazione delle politiche di ricerca e innovazione sono raccolte in un unico luogo e il loro intreccio diventa più visibile grazie all’uso di un’ontologia (cioè una rappresentazione formale che definisce il modo in cui diversi schemi vengono combinati in una struttura dati contenente tutte le entità rilevanti e le loro relazioni in un dominio). Infine, Francesco Molinari, ricercatore internazionale e policy advisor, ha presentato una visione alternativa del policy making, sottolineando l’importanza di scoprire nuovi modi per rendere più chiaramente evidenti gli effetti attesi di politiche nuove o esistenti e le loro reciproche interazioni.
Il video del webinar è disponibile sul canale YouTube di Social&Creative, mentre le presentazioni degli speaker si possono scaricare dal sito internet del progetto.
Social&Creative Webinar - Artificial Intelligence for policy making - 22 March 2021
EU testimonials from European academia, businesses and governments discuss recent trends and opportunities of AI to support policy making in the workshop organised by University of Rijeka - Faculty of Economics and Business in the framework of the Social&Creative project.
Progetto Internazionale di riferimento: SOCIAL&CREATIVE