Articolo Effetti di due derivati dell’uva, resveratrolo e polidatina, sul metabolismo osseo: possibili applicazioni nella boingegneria tissutale

Effetti di due derivati dell’uva, resveratrolo e polidatina, sul metabolismo osseo: possibili applicazioni nella boingegneria tissutale

Salute, benessere e dinamiche socioculturali

Obiettivo generale della ricerca

Valutazione di una possibile futura applicazione dei polifenoli Resveratrolo (Res) e Polidatina (Pol) presenti nell’uva nera, come coadiuvanti alimentari nel trattamento dell’osteoporosi o nelle patologie degenerative del tessuto osseo, e analisi dell’effetto sistemico di Res e Pol in un modello animale in vivo normale e in uno osteopenico con simulazione delle condizioni patologiche

Principali risultati prodotti

  • Valutazione dell’espressione dei markers mesenchimali staminali (Database)

  • Valutazione dei markers mesenchimali staminali e osteoblastici (Database)

  • Valutazione della produzione di matrice mineralizzata tramite colorazioni istologiche (Schema)

  • Analisi istologiche delle parti ossee per valutare l’incremento di massa ossea (Database)

Principale know-how prodotto

  • Isolamento e caratterizzazione di cellule staminali da tessuti dentari

  • Studio degli effetti di Res e Pol sul differenziamento osteogenico di cellule mesenchimali staminali da tessuti dentari in colture bidimensionali e 3D

  • Analisi tramite microscopia confocale dell’espressione e localizzazione di molecole di adesione (integrine)

  • Modelli animali per studiare la rigenerazione ossea a partire da cellule mesenchimali staminali

  • Modelli animali per studiare l’effetto sistemico di Res e Pol sulla produzione di massa ossea

Sfida sociale: Prevenzione, accertamento e cura della malattia

La richiesta di terapie per la prevenzione e il trattamento di patologie degenerative del tessuto osseo è in aumento a causa dell'invecchiamento della popolazione, dovuto all'incremento dell'aspettativa media di vita nei paesi più sviluppati. Attraverso tale studio sembra emergere che gli oligostilbeni derivati dall'uva, già noti per le loro proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, sono capaci di stimolare il differenziamento delle cellule staminali ad osteoblasti. Tali molecole sono inoltre in grado di facilitare l'adesione su substrati 3D biocompatibili (scaffolds) promuovendo la colonizzazione di questi scaffolds da parte delle cellule. Questo risultato è importante alla luce di una possibile applicazione di queste molecole nelle terapie ricostruttive del tessuto osseo, che essendo un tessuto duro, richiede l'intervento di substrati 3D per la rigenerazione; inoltre il recruitment delle cellule sui substrati è un aspetto che spesso limita la riuscita del trattamento ricostruttivo, quindi trovare molecole in grado di promuovere questo evento è una sfida importante

Collaborazioni internazionali rilevanti attivate

Collaborazioni nazionali rilevanti attivate

Collaborazioni regionali rilevanti attivate

Pubblicazioni

Di Benedetto Adriana

BIO/17 Istologia

Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale

Università degli Studi di Foggia