Luoghi Comuni: inaugurato il primo spazio
Giovedì 2 luglio il Museo del Negroamaro del Comune di Guagnano, in provincia di Lecce, è tornato a nuova vita grazie a Luoghi Comuni, l’iniziativa promossa dall’Assessorato regionale alle Politiche Giovanili e da ARTI per finanziare progetti di innovazione sociale in spazi pubblici sottoutilizzati.
HostAria del Negroamaro, il progetto vincitore candidato dal Circolo Arci Rubik, ha aperto i battenti alla presenza dell’Assessore regionale all’Industria turistica e culturale, Loredana Capone, il sindaco di Guagnano, Claudio Maria Sorrento, l’Assessore comunale alla Cultura, Turismo e Promozione del territorio, Antonio Rizzo, lo staff di ARTI rappresentato da Laura Migliaccio e i partner.
Il progetto intende trasformare il Museo da mero spazio espositivo degli antichi macchinari e attrezzi agricoli a luogo di aggregazione e di produzione di cultura. Il Museo sarà anche sede del primo Infopoint turistico del Comune di Guagnano, punto di riferimento per il turismo enogastronomico e sostenibile che negli ultimi anni ha visto il borgo al centro di un vivace interesse nazionale e internazionale. La tradizione del vino diventerà il vero fulcro delle attività, con l’esplorazione delle “enoculture” attraverso l’attivazione di corsi di avvicinamento al vino, masterclass e incontri. Il progetto si completa con l’apertura del punto ristoro di degustazione e somministrazione e di un’enoteca comunale dove possano trovare posto le produzioni delle aziende locali.
Ulteriori dettagli sulla HostAria del Negroamaro sono disponibili a questo [link].