Le misure delle Regioni per rispondere alla sfida del COVID-19
Sulla base di un documento prodotto dall’OCSE e in continuo aggiornamento (in basso i riferimenti), risulta che al 1° aprile 2020 tutte le Regioni italiane, comprese le Province Autonome, avevano già attivato almeno una misura a sostegno delle PMI, che costituiscono il 99,9% del numero complessivo delle imprese.
Sulla base delle categorie di intervento regionale individuate dall’OCSE, si può constatare che sono soprattutto le misure volte alla semplificazione delle procedure e all’introduzione o rimodulazione di finanziamenti regionali agevolati per le PMI quelle per cui al momento è stato attivato (o si è in procinto di attivare) un numero maggiore di interventi. Tuttavia, sono le misure destinate alla preservazione dei livelli di occupazione ed al sostegno dei disoccupati quelle per cui tutte le Regioni si sono attivate (19 Regioni e 2 Province Autonome).
Al 1° aprile, dunque, solo il Piemonte e la Provincia Autonoma di Bolzano avevano già preventivato interventi per tutte e sei le categorie; la Puglia, alla stessa data aveva previsto misure in tre categorie: procedure semplificate; finanziamento pubblico; lavoro e welfare.
Tipologia | Numero di interventi | Regioni interessate |
---|---|---|
Accesso al credito | 21 | 14 |
Procedure semplificate | 46 | 19 |
Finanziamento pubblico | 45 | 18 |
Lavoro e welfare | 38 | 21 |
Sgravi fiscali | 11 | 9 |
Pianificazione e budget | 13 | 9 |
Secondo quanto riportato dalla nota OCSE, in questa fase ha prevalso un approccio orizzontale piuttosto che uno focalizzato su singoli settori (70% dei casi). Quando ciò è comunque avvenuto (e.g., in Liguria, Piemonte ed Emilia Romagna), i settori destinatari degli interventi sono stati principalmente turismo, agricoltura, imprese culturali e commercio.
L’OCSE rileva coerenza fra le singole politiche regionali e quelle nazionali, in quanto le prime mirano in molti casi ad aumentare le risorse finanziarie già stanziate a livello centrale, come il Fondo Centrale di Garanzia per le PMI e la cassa integrazione in deroga (in alcuni casi estesa anche alle micro-imprese con meno di 6 dipendenti). Destinatari specifici delle misure regionali sono quasi sempre le PMI, ma alcune misure fanno esplicito riferimento anche a micro-imprese, start-up, liberi professionisti e altri lavoratori autonomi.
Per ulteriori approfondimenti:
https://www.oecd.org/cfe/leed/COVID-19-Italian-regions-SME-policy-responses-IT.pdf