QSENSATO, spin-off dell’Università di Bari e secondo classificato alla Start Cup Puglia 2024, vince il bando La Sapienza da 368mila euro

La start-up barese QSENSATO si è aggiudicata il bando nazionale “D3 4 Health”, promosso dall’Università La Sapienza di Roma, con il progetto AVC-Neuro-Quest, che apre nuove prospettive nella diagnosi delle malattie neurologiche. L’iniziativa prevede un contributo pari a 368mila euro, destinato allo sviluppo di celle a vapore miniaturizzate da integrare in sensori innovativi, in grado di migliorare lo studio dell’attività cerebrale tramite magnetoencefalografia (MEG).
Più nello specifico, il progetto punta a realizzare prototipi di celle atomiche di nuova generazione per la costruzione di magnetometri quantistici ultra-sensibili, strumenti capaci di rilevare i campi magnetici prodotti dai neuroni. Integrati in elmetti leggeri e indossabili, consentiranno di effettuare esami cerebrali più accurati, rapidi e non invasivi.
QSENSATO – primo spin-off del Sud Europa interamente dedicato al quantum sensing e nato dal Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro – aveva già ottenuto visibilità e riconoscimento nel 2024 con il secondo posto alla Start Cup Puglia, la business plan competition organizzata da ARTI e Regione Puglia. Grazie a questo risultato, la startup ha potuto accedere al Premio Nazionale per l’Innovazione, consolidando il proprio posizionamento nel panorama delle deep tech.
La tecnologia sviluppata da QSENSATO introduce un accesso ottico multidirezionale e la possibilità di costruire sensori con geometrie complesse. Ciò permette di “illuminare” gli atomi da più direzioni e leggere con maggiore accuratezza i campi magnetici prodotti dal cervello, ottenendo una ricostruzione più precisa dell’attività neuronale. Un progresso che apre nuove frontiere nella diagnostica delle patologie neurologiche, nella localizzazione dei tumori e nello sviluppo di interfacce cervello-macchina.
Il progetto AVC-Neuro-Quest durerà 12 mesi e si concentrerà sulla progettazione e ottimizzazione delle celle, sull’assemblaggio di nuove strutture di produzione e testing interne e sulla caratterizzazione dei prototipi sviluppati. L’obiettivo è incrementare il livello di maturità tecnologica (TRL) e avvicinare la società alla realizzazione di un Minimum Viable Product (MVP), in un modello B2B, per startup attive nello sviluppo di sensori biomedicali.
Costituita nel 2024, QSENSATO Srl mira a commercializzare sensori quantistici ultra-precisi basati su una tecnologia brevettata in licenza esclusiva, che combina celle di vapore scritte con laser e chip atomico-fotonici.
In breve tempo ha collezionato premi e riconoscimenti, stretto collaborazioni strategiche con centri di ricerca e partner tecnologici, e nel 2025 ha attratto un primo round pre-seed da 500 mila euro da parte dei fondi LIFTT e Quantum Italia (veicolo d’investimento nato dalla partnership tra Scientifica Venture Capital e Quantonation, leader internazionale nelle tecnologie quantistiche).
17 Settembre 2025
Ultimo aggiornamento
17 Settembre 2025, 13:22