Agenzia Regionale per la Tecnologia, il Trasferimento tecnologico e l'Innovazione

Conclusa l’edizione 2025 del PNI, la Puglia sarà sede ospitante del Premio nel 2026

La Puglia è stata scelta come regione ospitante del PNI 2026. La città di Bari sarà infatti sede della prossima edizione del Premio Nazionale per l’Innovazione, la principale competizione italiana dedicata alle startup nate dalla ricerca accademica e tecnologica organizzata dalla rete PNICube – che raggruppa università, incubatori e centri di ricerca di tutta Italia.

L’annuncio dell’assegnazione dell’organizzazione all’ARTI, in collaborazione con Regione Puglia e l’intero sistema universitario regionale, è giunto al termine della 23esima edizione del premio che si è svolta a Ferrara il 4 e 5 dicembre e che ha visto la partecipazione delle 5 startup vincitrici della Start Cup Puglia 2025.

Questi i vincitori dell’edizione 2025 del PNI:

  • Premio CLEANTECH & ENERGY – IREN e vincitore Coppa del Campioni 2025:
    RETHAIN (Start Cup Campania, Università degli Studi di Napoli Federico II) – Dal digestato una risorsa: recupero dell’azoto, riduzione dei costi e biodigestori più sostenibili
  • Premio LIFE SCIENCES-MEDtech: EVOCLIN (Start Cup Lombardia, Università degli Studi Milano‑Bicocca; Università Vita‑Salute San Raffaele) – Intelligenza artificiale per prevedere l’evoluzione del cancro e ottimizzare le terapie.
  • Premio ICT: MUONLAB (Start Cup Toscana, INFN & Università di Firenze) – imaging densitometrico non invasivo 2D e 3D di strutture inaccessibili grazie alla muografia proprietaria.
  • Premio INDUSTRIAL: GRAPHICORE (Start Cup Lombardia, Politecnico di Milano) – Robotica avanzata e tecnologie brevettate per il decommissioning nucleare e ambienti estremi.

La Puglia si è aggiudicata il Premio speciale di 10mila euro di INVITALIAImprenditoria Femminile” in collaborazione con OSIF con il team Ecosil Tech (vincitore Start Cup Puglia 2025) e il Premio speciale Young Entrepreneur Program-YEP (borsa di circa 1.000 euro per una settimana immersiva nel mondo dell’innovazione francese con visita al salone Vivatech di Parigi e l’esplorazione dell’ecosistema innovativo Pepite) con SPAI e Ecosil Tech.

Dopo l’edizione del 2012 la scelta di tornare a Bari rappresenta un significativo riconoscimento del crescente ruolo dell’innovazione e della ricerca pugliese nel panorama nazionale.

Siamo onorati che il PNI torni in Puglia per l’edizione 2026 – dichiara Luisa Torsi, Presidente di ARTI – è un riconoscimento importante non solo per il lavoro svolto in 18 anni dall’Agenzia con l’organizzazione della Start Cup Puglia, ma per l’intero ecosistema regionale dell’innovazione che oggi poggia su una rete sempre più solida di istituzioni, università, centri di ricerca, imprese e attori dell’imprenditorialità”.

Come ARTI – prosegue la Presidente – vediamo negli obiettivi del PNI una comunanza con il mandato dell’Agenzia: valorizzare i risultati della ricerca, accompagnare i talenti e trasformare le idee in impresa. Il trasferimento tecnologico prende così forma e sostanza, in un processo concreto di creazione di opportunità, crescita economica e sviluppo sostenibile. Ospitare il PNI 2026 significa rafforzare questo impegno e offrire ispirazione e opportunità a chi investe nella ricerca per trasformarla in soluzioni, prodotti e servizi innovativi, a disposizione della comunità”.

La manifestazione, in programma i primi di dicembre del 2026, sarà realizzata da ARTI, l’ente che organizza la Start Cup Puglia, con il supporto della rete PNICube, e in collaborazione con un ampio partenariato che vede tra i principali co-promotori la Regione Puglia e i cinque Atenei pugliesi, l’Università di Foggia, l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, il Politecnico di Bari, la LUM – Libera Università Mediterranea “Giuseppe Degennaro” e l’Università del Salento. A questi si affianca il Comitato promotore della Start Cup Puglia, che riunisce circa 60 enti, tra università, enti di ricerca, banche, incubatori, acceleratori, associazioni di categoria, investitori, ITS, booster, organizzazioni di partenariato, distretti produttivi, imprese e consorzi, che collaborano alla promozione della business plan competition con l’obiettivo di stimolare l’innovazione, sostenere la crescita delle startup emergenti e supportare l’iniziativa del PNI.

Il format della manifestazione prevede il coinvolgimento di startup provenienti da 18 regioni d’Italia (vincitrici delle rispettive Start Cup regionali) che si sfideranno in due giornate di pitch (ad eliminazione diretta) nelle categorie tipiche della competizione: Life Sciences / MedTech, Cleantech & Energy, ICT, Industrial, davanti ad una giuria tecnica composta da esperti di innovazione e ricerca, investitori e imprese. In palio un premio per categoria, diversi premi speciali e la possibilità di aggiudicarsi la Coppa dei Campioni (primo premio assoluto).

La due giorni barese sarà arricchita da una parte espositiva per le startup in gara, panel di esperti e momenti di networking, per creare connessioni e favorire collaborazioni tra mondo della ricerca, giovani imprenditori, imprese, incubatori e venture capital.

In allegato il comunicato stampa completo.

9 Dicembre 2025

Ultimo aggiornamento

9 Dicembre 2025, 11:40

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