Prorogata al 16 maggio la Call per manifestazione di interesse rivolta alle Corporate per incontro di open innovation all’evento Sud Up

Prorogata al 16 maggio la scadenza per aderire alla call di ARTI, Agenzia Regionale per la Tecnologia, il Trasferimento Tecnologico e l’Innovazione della Puglia, per selezionare sino a 10 Corporate (imprese strutturate con più di 10 dipendenti e almeno tre bilanci d’esercizio depositati, localizzate su tutto il territorio nazionale o in Stati membri dell’UE) disponibili a lanciare challenge per incontro di open innovation.
La call si inserisce nell’evento “Sud Up” (ora in programma a Lecce il 19 e il 20 giugno 2025), dedicato all’innovazione e all’imprenditoria innovativa, ed è finalizzata a promuovere la domanda e l’offerta di soluzioni innovative nell’ottica dell’Open Innovation, creando connessioni strategiche e sinergie con Startup tecnologiche e altri soggetti innovatori (ricercatori, inventori pugliesi).
Dopo la raccolta delle Challenge presentate dalle Corporate, l’ARTI lancerà una seconda call dedicata ai Soggetti Innovatori interessati a candidare soluzioni innovative coerenti con le sfide. Successivamente, ARTI predisporrà il calendario degli incontri sulla base delle corrispondenze emerse dalle candidature.
A chi è rivolta
Possono partecipare alla call le Corporate interessate a incontrare Startup innovative e altri soggetti innovatori (ricercatori, inventori, ecc.) per co-creare soluzioni adeguate ai propri fabbisogni di innovazione aziendale.
Nello specifico, le Corporate dovranno proporre sfide (Challenge) afferenti ai settori della Strategia Regionale di Specializzazione Intelligente (S3) della Puglia, articolati in dieci filiere di innovazione e raggruppati in tre aree: Manifattura sostenibile, Salute dell’uomo e dell’ambiente, Comunità digitali, creative e inclusive.
Cosa offriamo
Lo Speed Dating Meeting del 19 giugno sarà un’occasione concreta per le Corporate interessate, poiché consentirà loro di entrare in contatto rapido e mirato con Startup, PMI innovative, ricercatori e inventori in grado di proporre soluzioni allineate alle esigenze di innovazione aziendale. Durante i brevi colloqui, le Corporate potranno valutare le diverse proposte, confrontare metodologie e potenzialità tecniche, nonché approfondire i progetti più interessanti.
Inoltre, in tale occasione saranno presentate le funzionalità della piattaforma regionale di Open Innovation, alla quale sarà successivamente le aziende partecipanti potranno aderire, che si pone l’obiettivo di favorire lo scambio di conoscenza, facilitando l’incontro tra domanda di innovazione e offerta innovativa.
Come partecipare
Le Corporate interessate a lanciare una Challenge e prendere parte al business matching del 19 giugno 2025 dovranno iscriversi entro il 16 maggio 2025, compilando il form online disponibile di seguito, in cui sarà richiesto di descrivere la propria realtà, i fabbisogni di innovazione e/o i problemi per i quali si ricercano soluzioni.
ARTI potrà contattare i proponenti per approfondire alcuni aspetti della Challenge o per richiedere ulteriori informazioni, al fine di gestire al meglio il matching con le Startup e gli altri Soggetti Innovatori.
Le Corporate sono invitate, quindi, a lanciare la loro Challenge, compilare il form online e prendere parte all’evento per creare sinergie e avviare collaborazioni con l’ecosistema innovativo pugliese.
Per informazioni
Tutte le informazioni sono riportate nell’avviso per manifestazione di interesse disponibile in allegato, denominato “Call per le Corporate – Open Innovation”.
In allegato, inoltre, un documento Word denominato “Call per le Corporate – Template form online” ovvero un template opzionale per aiutare nella stesura delle risposte; tuttavia, la candidatura ufficiale deve essere presentata utilizzando esclusivamente il modulo telematico disponibile di seguito in questa pagina.
9 Maggio 2025
Ultimo aggiornamento
9 Maggio 2025, 12:37
A. Informazioni generali sulla Corporate
Denominazione aziendale: COSECO INDUSTRIE GROUP srl
Settore attività: Meccanica avanzata, elettronica e automazione
Sito web: www.coseco.it
Breve descrizione aziendale: Mission: COSECO Industrie Group progetta, produce e commercializza macchinari per la raccolta e il trasporto dei rifiuti solidi urbani, con l'obiettivo di fornire solide soluzioni tecnologiche e sostenibili per la tutela dell'ambiente. Vision: Diventare riferimento nell’allestimento di veicoli industriali per la raccolta rifiuti, distinguendoci per innovazione tecnologica, qualità del prodotto e impegno concreto per la sostenibilità ambientale. Posizionamento nel Mercato: Con sede a Grumo Appula (BA), COSECO è un’azienda italiana specializzata nella produzione e allestimento di compattatori, costipatori e attrezzature speciali per la raccolta dei rifiuti urbani. Punto di forza strategico dell’azienda è la capacità di offrire soluzioni altamente personalizzate, progettate sulle specifiche esigenze di enti pubblici e operatori privati, integrando tecnologie avanzate e innovative come l’esclusivo sistema brevettato “Select” bi-camera. Questa flessibilità, unita ad alti standard qualitativi e robustezza dei prodotti, posiziona COSECO nella fascia medio-alta del mercato.
B. Obiettivo della Challenge
Titolo progetto/challenge: Sistema robotico intelligente per la raccolta rifiuti stradale a singolo operatore
Descrizione challenge: Progettare un braccio robotico articolato con sistema di presa sensorizzato per agganciare in sicurezza bidoni da 120 a 360L a bordo strada, azionato da un solo autista dalla cabina del mezzo.
Stato dell'arte: Attualmente la raccolta dei rifiuti con bidoni da 120 a 360 litri richiede la presenza di almeno due operatori a bordo del camion: uno alla guida e uno che scende per agganciare e svuotare i bidoni. Esistono sul mercato soluzioni come i sistemi automatizzati laterali (es. Heil® ASL), ma risultano spesso poco adattabili al contesto urbano europeo, meno spazioso e più complesso rispetto a quello statunitense. Inoltre, tali sistemi sono costosi, poco modulari e non sempre integrabili nei mezzi esistenti. L’azienda intende evolvere verso un modello operativo più efficiente, in cui un solo autista possa completare il ciclo di raccolta restando nella cabina di guida, con benefici anche a livello di ergonomia e di sicurezza. Tuttavia, questa evoluzione richiede una soluzione tecnica innovativa e compatta, che consenta: • l’individuazione e il raggiungimento del bidone a bordo strada con un braccio estendibile di almeno 2 m oltre la sagoma del camion; • l’aggancio sicuro del bidone mediante una pinza sensorizzata, in grado di adattare la forza di presa per evitare danni alla plastica del contenitore; • un controllo semi-automatico della manovra, con supervisione e conferma dell’autista; • un sistema di sicurezza avanzato per evitare collisioni con passanti, ciclisti o veicoli in transito durante l’estrazione e il rientro del braccio.
Descrizione delle esigenze: Sistema di presa sensorizzato per bidoni da 120 a 360L; cinematismo articolato con estensione fino a 2 m oltre sagoma camion e sollevamento/ribaltamento del bidone.
Descrizione estesa
Obiettivo della sfida: Realizzare un sistema robotico integrabile nei mezzi di raccolta per automatizzare la presa dei bidoni, migliorando l’efficienza, riducendo il fabbisogno di operatori e aumentando sicurezza e affidabilità.
Contesto di riferimento: Il progetto si inserisce nel settore della raccolta rifiuti urbani e industriali. I clienti finali sono enti pubblici e aziende di igiene urbana. Il mezzo di raccolta è un camion standard per RSU. La soluzione deve integrarsi con l’attrezzatura esistente e rispettare le normative europee.
Requisiti richiesti: I partecipanti dovranno presentare un concept o prototipo funzionante; sono richieste competenze in robotica, sensoristica, meccatronica.
Vincoli e/o limiti: Budget per la fase iniziale; tempo massimo di sviluppo 16 mesi; rispetto norme europee per la sicurezza; il sistema non deve superare ingombri e pesi compatibili con i mezzi attuali.
Link web: • https://www.heil.com/type/automated-side-loaders/ - • https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=CELEX%3A32006L0042 - • https://www.nature.com/articles/s41598-025-92050-4
C. Modalità di collaborazione
Tipologia di collaborazione desiderata: Sviluppo di prototipi, co-creazione e validazione tecnica in ambiente operativo simulato.
Modalità di svolgimento preferibili per l'interazione con il soggetto innovatore: Workshop tecnici, test in ambiente pilota su mezzo reale, sessioni di mentoring con ingegneri aziendali.
Risorse e supporto offerti al soggetto innovatore: Supporto tecnico e mentoring, accesso a mezzi e strutture per test, affiancamento R&D interno.
D. Benefici attesi e impatto strategico
Vantaggi competitivi: Riduzione dei costi operativi e del personale; maggiore autonomia operativa; posizionamento come leader nell'automazione della raccolta stradale.
Impatto sul business: La soluzione può ridurre il fabbisogno di personale sul campo, migliorare la sicurezza, aumentare la produttività e aprire nuovi mercati nei paesi con alta densità urbana. Potrebbe diventare un componente standard dei nuovi mezzi aziendali o un retrofit.
Output atteso: Prototipo funzionante validato su mezzo reale; eventualmente integrabile in produzione.
Possibili benefici per l'ecosistema: La soluzione favorisce lo sviluppo di tecnologie robotiche adattabili ad altri settori (logistica urbana, agricoltura, ecc.), stimola sinergie con centri di ricerca, fabbricanti di componenti meccatronici e promuove l’innovazione nel settore waste-tech.
E. Timeline e fasi del progetto
Tempistiche previste: 6 mesi per concept e design (Scoping & Business Case); 6 mesi per sviluppo prototipo (Development); 4 mesi per test su mezzo pilota (Test & Validation). Validazione entro 16 mesi dalla selezione del partner.
Milestones chiave: Approccio Gate Model: - Stage 1: Scoping - Stage 2: Business Case - Stage 3: Development - Stage 4: Test & Validation
Budget: Fino a 50.000 € per Stage 1 e 2, con possibilità di ulteriori fondi per industrializzazione.
Fase di valutazione: Le proposte saranno valutate su: fattibilità tecnica (30%), innovatività (20%), compatibilità con i mezzi esistenti (20%), scalabilità (20%), sostenibilità economica (10%).
Eventuali note o informazioni integrative: Nessuna