Pagina Indagini sul degrado di beni culturali preventiva per il successivo intervento di restauro - Identificazione di artefatti e falsi - Identificazione dei materiali costituenti di Beni Culturali mobili - Rivelazione nei materiali in generale e nel settore agroalimentare di analiti tossici, nocivi o fraudolentemente addizionati - Indagini preliminari su fenomeni fotoindotti sia nell'ambito del fotovoltaico (efficienza di celle solari di nuova generazione) che della terapia fotodinamica del cancro

Indagini sul degrado di beni culturali preventiva per il successivo intervento di restauro

Identificazione di artefatti e falsi

Identificazione dei materiali costituenti di Beni Culturali mobili

Rivelazione nei materiali in generale e nel settore agroalimentare di analiti tossici, nocivi o fraudolentemente addizionati

Indagini preliminari su fenomeni fotoindotti sia nell'ambito del fotovoltaico (efficienza di celle solari di nuova generazione) che della terapia fotodinamica del cancro

Area prioritaria di innovazione S3: Salute dell'uomo e dell'ambiente, Comunità digitali, creative, inclusive

Settori: Agroalimentare, Green e blu economy, Benessere della persona, Industria culturale e creativa

Rete: WAFITECH

Perchè?
Il servizio:

  • realizza sistemi per la rimozione via nanoparticelle di metalli in matrici agroalimentari; tale rimozione può avvenire per sedimentazione, filtrazione o anche tramite l’applicazione di campi magnetici nel caso di nanoparticelle dotate di proprietà magnetiche
  • effettua indagini sul degrado di beni culturali o dei loro costituenti: tali indagini sono preventive per indirizzare il successivo intervento di restauro; identificazione di artefatti e falsi, soprattutto in ambito filatelico o numismatico
  • permette la razionalizzazione delle relazioni struttura-proprietà in film sottili utilizzati nella sensoristica e come strati attivi fotosensibili (fotovoltaico nell’ambito delle nanotecnologie, terapia fotodinamica nell’ambito delle nanobiotecnologie mediche); tali indigini servono come indirizzo per la successiva progettazione e preparazione di dispositivi più performanti

Come?

Attrezzatura
Spettrofotometri FT-IR, UV-Vis-NIR

Tipo di materiale / prodotto / matrice analizzabile
Il campione da investigare può essere di varia natura a seconda dell’ambito di indagine:

  • liquido o solido per il settore agroalimentare (via procedure di pre-concentrazione, etc.);
  • solido per le ricerche assolutamente non invasive per i beni culturali;
  • film sottili di materiali organici, biomateriali, materiali compositi organico/inorganico, polimerico, etc.

Chi? Dove?
Laboratorio di Chimica Fisica, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali, Università degli Studi del Salento, Lecce (Prof. Ludovico Valli)

Per chi?
Aziende del settore agroalimentare, ambientale, energetico, clinico, biotecnologico e dei beni culturali

In quanto tempo?
I tempi di indagine sono variabili da una settimana ad un mese a seconda del campione e del settore di indagine; questa tempistica va sommata a quella derivante da obblighi burocratici ed amministrativi che comportano un periodo di tempo complessivo compreso tra un mese e due mesi.

Certificazioni
Il laboratorio può identificare falsi ed artefatti nel settore del collezionismo e può certificare la composizione di Beni Culturali mobili, per quanto concerne i materiali, i pigmenti, i coloranti, etc. utilizzati Nel settore agroalimentare può individuare la presenza di sostanze (metalli, composti organici e/o polimerici) tossici Nel campo del fotovoltaico si possono misurare efficienze, rese quantiche, etc.

Norma/metodo di prova eseguibile
Non presente