Pagina Archivio per la Rete BioNet - PTP

Presentazione di BioNet - PTP

La Rete si occupa della raccolta sistematica, caratterizzazione, analisi, conservazione e valorizzazione della biodiversità microbica e vegetale finalizzata all’innovazione tecnologica e relativo trasferimento al sistema agro-alimentare. Il principale obiettivo è quello di garantire qualità e sicurezza delle produzioni agroalimentari.

Servizi per la sicurezza agroalimentare mediante soluzioni basate su metodi biologici e chimici per la prevenzione e valutazione della sicurezza d'uso nelle materie prime e nei prodotti alimentari

Monitoraggio dei principali contaminanti biologici (funghi tossigeni, batteri patogeni, etc.) e chimici (micotossine, allergeni, fitofarmaci e metalli pesanti) nelle materie prime e nei prodotti finiti (pane, pasta, vino, olio, latte e prodotti tipici). Il servizio si può articolare attraverso: 1) sviluppo di metodi personalizzati per azienda/prodotto/problematica; 2) validazione di metodi già implementati in azienda; 3) monitoraggio della contaminazione nei prodotti dell'intera filiera

Servizi per l'autenticità dei prodotti agroalimentari mediante soluzioni rapide basate su metodi chimici e molecolari per la valutazione della autenticità e per la tracciabilità delle materie prime e dei prodotti alimentari

Accertare in maniera univoca e rapida l'autenticità e la tracciabilità delle materie prime e dei prodotti finiti (pane, pasta, vino, olio, latte e prodotti tipici). Il servizio si può articolare attraverso: 1) sviluppo di metodi personalizzati per azienda/prodotto/problematica; 2) validazione di metodi già implementati in azienda

Servizi per la qualità agroalimentare mediante analisi per la valutazione della qualità delle materie prime e dei prodotti finiti

Caratterizzazione della qualità e valorizzazione di prodotti (latte, mosto, vino, olio e prodotti tipici) e anche di scarti di lavorazione. Il servizio si può articolare attraverso protocolli di analisi chimiche e molecolari per la: 1) caratterizzazione quali-quantitativa di composti o microrganismi rilevanti presenti in prodotti alimentari o scarti; 2) analisi di prodotti funzionali; 3) sviluppo di starter microbici autoctoni per l'ottimizzazione dei processi fermentativi in prodotti alimentari (birra, vino, pane e formaggi)

Caratterizzazione molecolare di processi biologici legati all'assunzione di frutta e verdura

Lo studio dei meccanismi molecolari e dei processi biologici influenzati dall'assunzione di frutta e verdura rispetto a patologie legate all’apparato intestinale, al sistema immunitario e ai processi di invecchiamento (con particolare riferimento all'effetto di micro RNAs di piante su linee cellulari di cancro al colon e di uva da tavola Autumn Royal nell'insorgenza di malattie croniche infiammatorie e tumorali), è di fondamentale importanza per identificare i fattori direttamente responsabili di tali effetti. La loro identificazione potrebbe portare a nuove conoscenze in ambito nutraceutico importanti per la valorizzazione per esempio di uve da tavola tipiche del territorio pugliese e per la produzione di nutraceutici per la prevenzione del cancro al colon e in generale di malattie croniche infiammatorie

1. Messa a punto di condizioni ottimali di conservazione/minima trasformazione di prodotti ortofrutticoli 2. Predizione non distruttiva di qualità e shelf-life dei prodotti ortofrutticoli 3. Caratterizzazione qualitativa prodotti ortofrutticoli

1. Allungare la shelf-life dei prodotti ortofrutticoli e/o valorizzare prodotti minori anche a seguito di trasformazioni minime 2. Monitoraggio qualità in linea e/o migliorare la destinazione d'uso dei prodotti e la logistica 3. Aumentare il valore delle produzioni attraverso la determinazione degli aspetti qualitativi dei prodotti

1. Caratterizzazione biodiversità vitivinicola 2. Selezione assistita e sviluppo di marcatori molecolari per programmi di miglioramento genetico 3. Isolamento e utilizzo di lieviti starter autoctoni nel processo di fermentazione

1. Il servizio mira a preservare la biodiversità nell'ottica di valorizzarla e migliorare il legame al territorio dei propri prodotti di eccellenza. Per fare ciò è necessario recuperare la biodiversità e caratterizzarla dal punto di vista agronomico e molecolare 2. Un altro obiettivo del servizio è l'innovazione varietale. Questo è possibile attraverso programmi di miglioramento genetico. Le nuove tecnologie omiche in tal senso sono a sostegno dei breeders per una selezione più efficiente e precoce di nuovi individui con caratteristiche desiderate migliorate. L'interesse maggiore è per le aziende produttrici come quelle del settore dell'uva da tavola, per il miglioramento delle proprietà qualitative, ma anche dell'uva da vino per aumentare la resistenza ai patogeni; 3. Il servizio ha anche l'obiettivo di realizzare una adeguata valorizzazione del prodotto attraverso la messa a punto prove di micro-vinificazione delle uve prodotte utilizzando lieviti autoctoni e/o ecotipi di lieviti specifici da utilizzare per ottenere vini di alta qualità e aumentarne la tipicità e il legame al territorio