Articolo Teoria e metodologie per l’affermazione del diritto alla salute: habeas data ed etica della trasparenza per la riduzione del rischio clinico

Teoria e metodologie per l’affermazione del diritto alla salute: habeas data ed etica della trasparenza per la riduzione del rischio clinico

Salute, benessere e dinamiche socioculturali

Obiettivo generale della ricerca

Analizzare il ruolo che l’etica della trasparenza svolge nelle dinamiche organizzative e nelle metodologie per il governo del rischio clinico-sanitario dell’ASL Lecce. Vagliare fino a che punto e con quali criticità l’elaborazione di dispositivi governamentali centrati sul rischio e sulla trasparenza, possano evolvere verso formalizzazioni ad indirizzo politico-organizzativo e agire sull’ottimizzazione dei servizi sanitari

Principali risultati prodotti

  • Modello teorico e metodologico per l’affermazione del diritto alla salute con particolare riferimento all’introduzione del concetto di habeas data e dell’etica della trasparenza nella prassi organizzativa dell’ASL di Lecce, con ricadute sulla riduzione e contenimento del rischio clinico (Pubblicazione)

Principale know-how prodotto

  • Piano di razionalizzazione prodotto unitamente alla “Catena di genesi del danno” e alla “Individuazione degli eventi avversi/incidenti” presso l’ASL di Lecce

Sfida sociale: Prevenzione, accertamento e cura della malattia

Nell'ambito della sfida sociale di riferimento un aspetto fondamentale della gestione del rischio riguarda il fattore tempo, ossia il rapporto tra prestazioni erogate e tempi di attesa. Il progetto ha evidenziato che la qualità di una determinata prestazione clinica e socio-sanitaria deve essere indagata e valutata attraverso l'analisi di tre dimensioni: 1) qualità organizzativa (struttura); 2) qualità professionale (processo); 3) qualità percepita (esito). Sulla base di questa triparzione è possibile individuare differenti approcci divenuti formali nella prassi clinico-sanitaria: 1) Approccio Organizzativo Gestionale; 2) Certificazione di qualità; 3) Requisiti minimi di qualità; 4) Accreditamento all'eccellenza; 5) Approccio tecnico e professionale (Medical eClinical Audit); 6) Linee guida; 7) Approccio partecipativo. Si tratta di strumenti volti a rilevare non solo la soddisfazione, ma a far emergere punti di forza e di debolezza, potenzialità e criticità di un'ASL e del suo modus operandi. In base a questi requisiti e a seconda degli specifici interventi è possibile individuare la natura e l'entità degli errori/incidenti

Collaborazioni regionali rilevanti attivate

Pubblicazioni

Preite Gianpasquale

SPS/01 Filosofia politica

Dipartimento di Storia Società e Studi sull'Uomo

Università del Salento