Articolo Sviluppo di una unità ottica uv di nuova generazione per applicazioni astrofisiche, mediche ed ambientali

Sviluppo di una unità ottica uv di nuova generazione per applicazioni astrofisiche, mediche ed ambientali

Industria creativa (e sviluppo culturale)

Obiettivo generale della ricerca

Sviluppare e testare un nuovo tipo di unità ottica basato su fotomoltiplicatori al silicio (SiPM) che possa essere impiegato per le camere di una serie di telescopi Cherenkov a terra di piccole dimensioni (da 4 a 6 m di specchio, detti Small Size Telescopes o SST) nell’ambito dell’esperimento internazionale di astrofisica delle alte energie CTA (www.cta-observatory.org). Al centro del progetto vi è la produzione di un nuovo tipo di unità ottica, inclusa la parte elettronica, da impiegarsi non solo per applicazioni astrofisiche, ma anche per applicazioni biomedicali, quali le PET, e del monitoraggio di radioattività ambientale

Principali risultati prodotti

  • Prototipo della camera accoppiando l’elettronica all’unità ottica (Prototipo)

  • Presentazione risultati riguardanti l’applicazione astrofisica e quella ambientale della camera (Rapporto)

Principale know-how prodotto

  • Ottimizzazione del prototipo dell’unità ottica UV rappresenta un progresso significativo rispetto allo stato dell’arte della tecnologia dei rivelatori per imaging

Sfida sociale: Accrescimento conoscenza

Il modulo completo sviluppabile (dall'unità ottica all'elettronica di lettura) è utilizzabile in svariate applicazioni riguardanti la rivelazione di radiazione UV. In particolare si è dimostrato come il modulo ottico sia adatto all'utilizzo in campo astrofisico: durante l'ultimo anno 9 moduli completi sono stati realizzati, testati e spediti in USA per essere montati sulla camera del primo prototipo di telescopio di medie dimensioni pSCT, progettato all'interno della collaborazione CTA per la rivelazione di luce Cherenkov prodotta in atmosfera a seguito dell'interazione di fotoni di altissime energie provenienti da sorgenti galattiche ed extragalattiche. Le prestazioni della camera pSCT saranno largamente superiori rispetto a quelle delle camere attualmente in uso sui telescopi Cherenkov di altri osservatori operanti a livello mondiale. Altre possibili applicazioni sono in campo ambientale per la rilevazione di radioattività emessa da materiali presenti in un determinato ambiente oppure in campo archeologico

Collaborazioni internazionali rilevanti attivate

Collaborazioni nazionali rilevanti attivate

Collaborazioni regionali rilevanti attivate

Pubblicazioni

Bissaldi Elisabetta

FIS/01 Fisica sperimentale

Dipartimento Interateneo di Fisica

Politecnico di Bari