Articolo L’educazione non formale come strumento di innovazione per l’occupabilità giovanile

L’educazione non formale come strumento di innovazione per l’occupabilità giovanile

Salute, benessere e dinamiche socioculturali

Obiettivo generale della ricerca

Sviluppare modelli e strumenti di educazione non formale per l’occupabilità dei giovani basati sul loro coinvolgimento attivo nei processi di innovazione, ossia nell’ideazione, sviluppo e diffusione di nuovi prodotti, servizi e processi che generano cambiamento sul piano economico, sociale e culturale. Il progetto si propone di produrre risultati utili allo sviluppo di ambienti di apprendimento focalizzati sull’attivazione e sulla diffusione di processi di innovazione partecipati dai giovani. La ricerca, inoltre, sarà utile alle politiche per favorire l’incontro tra domanda e offerta di innovazione, oltre che per lo sviluppo di metodi di apprendimento “in situazione” mirati all’occupazione

Principali risultati prodotti

  • Framework teorico sociologico per la valutazione del funzionamento di politiche e spazi di innovazione giovanile (Rapporto)

  • Rapporto di ricerca sulle barriere e i facilitatori di innovazione giovanile in Puglia (Rapporto)

  • Mappatura di spazi di innovazione (Fablab, Makerspace, DIY Lab, Coworking, Incubatori, Eco-spazi, Community Hub) (Database)

  • Rapporto di ricerca su buone pratiche di agenzie di youth work/educazione non formale in Puglia e in Europa (Rapporto)

  • Rapporto di ricerca sul funzionamento di spazi di educazione di youth work/educazione non formale mirati alla partecipazione dei giovani nei processi di innovazione (Rapporto)

  • Strumento “See Tool” per l’autovalutazione di percorsi di affiancamento allo sviluppo di progetti (Tool)

  • Guida al metodo della Transformative Evaluation, per la valutazione degli effetti e processi di cambiamento nell’esperienza di educazione non formale (Tool)

Principale know-how prodotto

  • Culture innovative, classificazione e mappatura di spazi di innovazione in Publia

  • Facilitatori, barriere e abilità d’innovazione

  • Effetti e processi di youth work come fattore di cambiamento

Sfida sociale: Inclusione sociale e integrazione

Il framework teorico e la teoria del cambiamento su youth work e innovazione giovanile si presenta come uno strumento utile sia all'impostazione di nuove ricerche valutative sul tema, sia al policy making e allo sviluppo delle pratiche nel campo dell'educazione non formale giovanile (youth work), soprattutto quando orientati a sostenere il potenziale di innovazione dei giovani e ad affiancarlo nella sua trasferibilità in campo economico, culturale, sociale. La ricerca ha in particolare offerto uno spaccato conoscitivo sulle ricadute educativo-formative del fenomeno emergente della rigenerazione di spazi urbani da cui hanno preso forma hub di comunità, centri culturali, coworking, fablab, spazi dedicati a progetti sui temi eco ambientali

Collaborazioni internazionali rilevanti attivate

Collaborazioni nazionali rilevanti attivate

Pubblicazioni

Morciano Daniele

SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi

Dipartimento di Scienze della formazione, psicologia, comunicazione

Università degli Studi di Bari "Aldo Moro"