Articolo I classici greci a bisanzio: l’esegesi a pindaro nella scuola di tommaso magistro (xiii-xiv s.)

I classici greci a bisanzio: l’esegesi a pindaro nella scuola di tommaso magistro (xiii-xiv s.)

Industria creativa (e sviluppo culturale)

Obiettivo generale della ricerca

Studiare la ricezione dell’opera di Pindaro nel Medioevo bizantino e comprendere l’uso del testo pindarico nella prassi didattica bizantina, nel momento in cui l’insegnamento superiore a Tessalonica ebbe particolare fioritura grazie ad eminenti maestri come Magistro e Triclinio. Inoltre, sono approfonditi i presupposti storico-filologici, l’utilizzo nella prassi didattica e la diffusione di questo ed altri testi di Magistro nelle scuole bizantine di Terra d’Otranto

Principali risultati prodotti

  • Trascrizione del testo completo degli scolii tomani a Pindaro (Pubblicazione)

  • Allestimento di un’edizione critica del testo completo degli scolii tomani a Pindaro (Pubblicazione)

Principale know-how prodotto

  • Saper rilevare la reale consistenza dei testimoni manoscritti che tramandano un’opera medievale e individuare gli attuali luoghi di conservazione al fine di creare per la prima volta una lista completa dei manoscritti che trasmettono l’opera oggetto di studio

  • Saper analizzare criticamente un testo bizantino e predisporre una edizione

Sfida sociale: Conoscenza delle matrici culturali, storiche e sociali

La filologia, scienza che mira alla ricostruzione del testo nella forma voluta dall'autore, ha il compito di produrre edizioni che presentino criticamente i testi e permettano la loro fruizione. I testi possono dare delle risposte ad interrogativi di ampio respiro e fare, quindi, luce su aspetti storico-sociali di interesse. Nel caso specifico l'edizione dell'esegesi interlineare a Pindaro realizzata da Tommaso Magistro serve a presentare uno strumento didattico realizzato ed utilizzato da un maestro bizantino per lo studio di uno dei più studiati classici greci nel contesto dell'istruzione superiore bizantina dei secoli XIII-XIV. Capire le dinamiche culturali che prendevano vita nelle scuole bizantine significa fare luce sulla produzione di manoscritti, lo studio dei classici, le esigenze formative degli studenti. È un modo per guardare dall'interno la formazione dei futuri letterati, uomini politici, membri dell'alto clero. Capire meglio una civiltà partendo dai testi è un metodo corretto e basato su dati positivi per accostarsi alla comprensione di una delle più importanti civiltà della storia

Pubblicazioni

Giannachi Francesco Giovanni

L-FIL-LET/07 Civiltà bizantina

Dipartimento di Studi Umanistici

Università del Salento