Articolo Effetti della dieta arricchita in pufa nel modello animale di stato depressivo indotto da beta amiloide: ruolo del sistema endocannabinoide

Effetti della dieta arricchita in pufa nel modello animale di stato depressivo indotto da beta amiloide: ruolo del sistema endocannabinoide

Salute, benessere e dinamiche socioculturali

Obiettivo generale della ricerca

Valutazione degli effetti di una dieta ricca in acidi grassi polinsaturi (PUFA) sul fenotipo depressivo indotto dalla beta amiloide (Aβ) solubile nel ratto studiando il ruolo del sistema endocannabinoide (ECS). Questo approccio ci fornirebbe elementi utili alla comprensione dei meccanismi con cui la Aß produce l’effetto depressivo ma consente anche individuare nuovi bersagli terapeutici per un intervento sugli stati precoci della malattia nonchè individuare possibili meccanismi di prevenzione attraverso la dieta

Principali risultati prodotti

  • Caratterizzazione neurochimica e neuroendocrina degli effetti indotti da diete ricche e povere di n3 PUFA in ratti intatti (Rapporto)

  • Valutazione del ruolo del sistema EC sugli effetti delle diete arricchite e depauperate in n3 PUFA sul profilo prodepressivo di Aß (Rapporto tecnico)

  • Valutazione del ruolo delle diete arricchite e depauperate in n3 PUFA sul profilo neurochimico e neuroendocrino indotto da Aß oligomerica (Rapporto tecnico)

Principale know-how prodotto

  • Identificazione degli effetti e dei meccanismi protettivi di diete arricchite in n3 PUFA e degli effetti deleteri e dei relativi meccanismi di diete povere in n3 PUFA in relazione al profilo emozionale dell’animale da esperimento

  • Identificazione di eventuali effetti di genere in relazione agli effetti ed ai meccanismi protettivi di diete arricchite in n3 PUFA e agli effetti deleteri, con relativi meccanismi, di diete povere in n3 PUFA in relazione al profilo emozionale dell’animale da esperimento

  • Identificazione degli effetti protettivi di diete arricchite in n3 PUFA e degli effetti deleteri, con relativi meccanismi, di diete povere in n3 PUFA in relazione al profilo pro-depressivo indotto da Aß nell’animale da esperimento

  • Identificazione del ruolo svolto dal sistema EC in relazione agli effetti protettivi di diete arricchite in n3 PUFA e agli effetti deleteri, con relativi meccanismi, di diete povere in n3 PUFA verso il profilo pro- depressivo indotto da Aß nell’animale da esperimento

  • Identificazione degli effetti protettivi di diete arricchite in n3 PUFA e agli effetti deleteri, con relativi meccanismi, di diete povere in n3 PUFA in relazione al profilo di tossicità di tipo comportamentale indotto da Aß nelle sue forme oligomeriche nell’animale da esperimento

  • Identificazione degli effetti protettivi di diete arricchite in n3 PUFA e agli effetti deleteri, con relativi meccanismi, di diete povere in n3 PUFA in relazione al profilo di tossicità di tipo neurochimico e neuroendocrino indotto da Aß nelle sue forme oligomeriche nell’animale da esperimento

Sfida sociale: Diagnosi avanzata e precoce di malattie neurodegenerative

Molte patologie sono state indicate come comorbilità con la malattia di Alzheimer (AD) e in particolare con disturbi neuropsichiatrici come la depressione. A questo proposito, diverse evidenze confermano una forte relazione tra depressione e AD, tanto che questa malattia mentale è stata proposta sia come fattore di rischio per l'AD sia come fase prodromica di AD. I risultati dello studio hanno dimostrato che la dieta arricchita con n-3 PUFA è in grado di prevenire i comportamenti depressivi indotti da Aß, come risvegliato dalla riduzione del tempo di immobilità nel test FST. Inoltre, l'esposizione alla dieta ricca di n-3 PUFA ha annullato anche la riduzione del livello di serotonina e neurotrofina nella corteccia prefrontale dei ratti trattati con Aß. Pertanto, i dati supportano il concetto che l'integrazione di una dieta con PUFA n-3 rappresenta un approccio valido per ridurre il rischio di sviluppare sintomi depressivi correlati all'aumento del peptide beta amiloide

Collaborazioni internazionali rilevanti attivate

Collaborazioni nazionali rilevanti attivate

Collaborazioni regionali rilevanti attivate

Pubblicazioni

Morgese Maria Grazia

BIO/14 Farmacologia

Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale

Università degli Studi di Foggia