Articolo Restart

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Mentre cerchiamo di voltare le spalle ai lunghi mesi della pandemia, speranzosi che anche le tensioni internazionali si spengano presto, dedichiamo questa newsletter alla ripartenza. A chi ha coltivato nuove idee, a chi s’incontra finalmente dopo numerosi appuntamenti online, a chi con pazienza e determinazione definisce progetti e costruisce collaborazioni e alleanze.

Partiamo dall’entusiasmo di un gruppo di giovanissimi startupper: per la rubrica Voce ai Team, il videoracconto di AraBat, una nuova impresa innovativa nata dal percorso imprenditoriale del programma Estrazione dei Talenti, il cui obiettivo è quello di estrarre metalli preziosi da batterie al litio esauste, attraverso un processo elettrolitico che utilizza gli scarti delle arance. Proseguiamo con la rubrica di video-interviste e podcast “Scintille” di ARTI, che ogni settimana propone storie di innovazione ed è dedicata a chi ha nuove idee e sogni da realizzare.

Non da tutti i rifiuti, tuttavia, è possibile ricavare nuove risorse e molti di essi costituiscono una minaccia per il Mare Adriatico. Per limitarne la diffusione e monitorare lo stato di salute delle acque, c’è il progetto InnovaMare che ha appena concluso a Dubrovnik la prima tappa del roadshow per mostrare le più recenti soluzioni robotiche in grado di esplorare i mari, identificare gli agenti inquinanti, monitorarli e ripulire i fondali. Non solo, a Dubrovnik ha fatto il suo debutto anche la prima versione della piattaforma interattiva Innovamare volta a collegare imprese, istituzioni, ricercatori, esperti e utenti che operano nell’ambito della robotica e sensoristica sottomarina.

Ancora connessioni: mira alla costruzione di una comunità sulle biotecnologie blu nel Mediterraneo il progetto B-Blue, del quale Regione Puglia è partner e per il quale ARTI fornisce assistenza tecnica, che celebra la sua conferenza finale il 4 maggio, con una presentazione dei risultati e un’attività di co-progettazione dell’Alleanza Mediterranea per l’Innovazione sulla Bioeconomia Blu Sostenibile.

E ancora mare: dall’11 al 13 maggio a Termoli si svolge la Spring School organizzata dall’Università degli Studi del Molise nell’ambito del progetto Smart Adria Blue Growth di cui la Regione Puglia è partner e ARTI fornisce assistenza tecnica. È un evento di formazione internazionale sull’uso sostenibile delle risorse marino-costiere e la condivisione di buone pratiche nella loro gestione integrata.

Infine, un’opportunità per quanti studino in Puglia: c’è tempo fino al 16 maggio per candidarsi a #studioinpugliaperché, il premio di Regione Puglia e ARTI che racconta, attraverso la voce degli studenti, i motivi per cui proseguire gli studi post diploma in Puglia.

Buona lettura.

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Photo credits © F. Tondi, “Sunrise”