Partenze, ritorni, ripartenze

pubblicato il: 15 Luglio 2021

Grandi sfide incrociano l’attualità di giornate torride d’estate, costringendo a uno strabismo virtuoso che permette in un solo sguardo di abbracciare erba e cielo: i prati di Wembley e Wimbledon in un piovoso pomeriggio londinese di gloria e lo spettacolo del pianeta blu attraverso l’oblò di un velivolo in caduta libera verso il deserto.

E poi il ritorno degli eroi sportivi, avengers nostrani in maglia azzurra, insieme a quello di astronauti di nuova generazione, esploratori dello spazio subortbitale, guidati dalla ribalderia di un leader rivoluzionario. Tra qualche giorno appena, un razzo innovativo partirà con altri esploratori a bordo, finché in breve lo spazio comincerà ad essere argomento di conversazione anche sulle spiagge, c’è da giurarci.

Nelle scorse ore è ritornato, approvato dal Consiglio dell’UE, anche il Piano italiano di ripresa e resilienza: in questo caso apparentemente con ridotto clamore, ma portando con sé in dote i primi 25 miliardi di euro che arriveranno tra pochi giorni. Il Piano ritorna, l’Italia ha ora il carburante per ripartire.

Il pensiero arrembante sembra essersi impossessato del Paese, in questo luglio infuocato, complici le risorte fortune nazionali in campo sportivo (grazie a tennis e calcio), musicale (il successo oltreconfine dei Måneskin), economico (l’incremento del Pil tendenziale ben oltre le previsioni di inizio anno).

Partire, tornare, per poi ripartire: l’ottimismo dilagante offusca per un po’ persino la variante Delta e lo sblocco dei licenziamenti. C’è una diffusa voglia di vacanza: per ora si parte, a tornare c’è sempre tempo.

Intanto, in questo numero, segnaliamo la pubblicazione di un report sulla misura regionale Pass Laureati, curato da ARTI nell’ambito dell’ORSIF-Osservatorio regionale sui sistemi di istruzione e formazione, che, indagando i risultati delle prime edizioni, fotografa i beneficiari e suggerisce possibili miglioramenti per misura, con l’obiettivo di aumentare l’occupabilità dei giovani laureati.

Ai Pugliesi innovativi della community PIN sono rivolte le iniziative di networking e i toolkit dei prossimi giorni, con la partecipazione di ospiti illustri: a [questa pagina] tutti i dettagli.

Nel frattempo, sono due le idee imprenditoriali candidate all’Avviso Team e ammesse nei giorni scorsi a fruire dei percorsi di accompagnamento erogati dalle Factory: [qui] gli esiti della 13^ finestra di valutazione.

Si sono concluse con 29 partecipanti le sessioni di accompagnamento alla stesura del business plan tenute dai coach di ARTI e rivolte a quanti intendano partecipare alla 14^ edizione della Start Cup Puglia. Dal 19 luglio sarà possibile per tutti candidare il proprio piano di impresa innovativa direttamente sul sito della competizione.

Per la rubrica In Pillole, proponiamo un’analisi condotta attraverso la Banca Dati delle Pubbliche Amministrazioni, gestita dalla Ragioneria Generale dello Stato, e focalizzata sugli investimenti in opere pubbliche attivi in Puglia: filtrando la mole di oltre 17.000 dati relativi alla sola regione, l’analisi si propone di mostrare le potenzialità dello strumento della banca dati a fini conoscitivi. Testatela anche voi!

Anche questa settimana presentiamo alcune Opportunità dall’Europa: un concorso che premia donne innovatrici e un bando per sostenere le PMI nelle spese per la domanda di registrazione di marchi e per i servizi di pre-diagnostica della proprietà intellettuale.

Per finire, anche ARTI collabora alla realizzazione della prima edizione del Mediterranean Aerospace Matching, la manifestazione in programma dal 22 al 24 settembre per promuovere l’industria aerospaziale e l’infrastruttura di Grottaglie. Uno spazioporto che potrebbe in un futuro prossimo ospitare voli suborbitali.

In questo luglio in cui si risveglia il sentimento nazionale, c’è più di qualche canzone che nel mondo parla di Italia. Ma ce n’è una – di un pugliese – entrata nella memoria collettiva come la canzone italiana e che parla di volo nel blu. L’editoriale di questa settimana è stato scritto ascoltando Nel blu dipinto di blu (Volare), in una versione davvero poco nota, ma che in questi giorni ha il sapore di un innocente, piccolo sberleffo: è la cover del successo planetario di Domenico Modugno, incisa nel 1986 dall’inglesissimo David Bowie.

Buon ascolto e buona lettura!

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