Articolo Molto veloce, incredibilmente wiki

Molto veloce, incredibilmente wiki

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In questi giorni si celebra il ventesimo anniversario della nascita di Wikipedia: il 15 gennaio 2001 Jimmy Wales e Larry Sanger ne pubblicavano online le prime pagine, dando avvio al più vasto processo di raccolta e condivisione del sapere della storia dell’uomo, che conta, ad oggi, quasi 55 milioni di voci in oltre 300 lingue. La Sagrada Familia delle enciclopedie, l’impresa che mai avrà fine, ha per carpentieri centinaia di migliaia di contributori sparsi in ogni continente e si dichiara “libera e collaborativa”.

I primi vent’anni del secolo li ricorderemo per l’accelerazione senza precedenti nello sviluppo della ricerca e della tecnologia. Tale che, per dire, oggi si distribuisce su scala mondiale un vaccino per un virus letale che solo 18 mesi fa era sconosciuto. O che si può controllare il raccolto su un telefono, grazie ai satelliti; o che con il suddetto telefono si possono pagare le tasse; o che persone tetraplegiche possono camminare grazie a esoscheletri. Cose degne di Blade Runner.

Tutto incredibilmente wiki, appunto: cioè veloce, in lingua hawaiana. Ma anche tutto o quasi reso possibile dalla collaborazione e la condivisione di conoscenza elevate a metodo, paradigma e programma. Una sfida costante per tutti.

E allora, in questo numero, segnaliamo la pubblicazione dell’Outlook 2021 Science, Technology and Innovation, curato dall’OCSE e incentrato sul ruolo cruciale che scienza, tecnologia e innovazione stanno rivestendo nella crisi causata dall’emergenza da Covid-19 e sul contributo che possono dare alla crescita e alle sfide globali e sociali del post-pandemia.

In tema di imprese culturali e creative, utili indicazioni possono essere ricavate dal sintetico policy brief appena pubblicato dal progetto Social&Creative sul tema dei modelli innovativi di finanziamento della creatività ai tempi del Covid-19. Il documento fornisce indicazioni di policy ed esempi concreti di come alcune politiche pubbliche possono aiutare a risolvere le difficoltà che le imprese e gli operatori della cultura e della creatività incontrano nel finanziare le proprie attività.

Ultima chance di partecipare a PIN, la misura delle Politiche giovanili della Regione Puglia e di ARTI destinata ai giovani innovatori pugliesi, che vengono sostenuti con contributi economici e servizi a realizzare progetti imprenditoriali innovativi ad alto potenziale di sviluppo locale. Il bando a sportello si conclude il 12 febbraio. Veloci, allora: qui le informazioni per candidarsi.

La condivisione delle conoscenze e delle esperienze tra regioni europee in materia di politiche per la ricerca e l’innovazione è al centro dell’incontro tra stakeholder pugliesi in programma online il prossimo 28 gennaio, nel quadro delle attività del progetto Improve: un focus particolare sarà posto su come migliorare l’attuazione di interventi finanziati dai fondi strutturali.

Infine, avete perso il webinar sull’automotive che abbiamo organizzato a dicembre? Niente paura: a questo link, trovate il video integrale e le pillole relative alla presentazione del Report curato da ARTI e a sfide e prospettive di sviluppo del settore a livello globale.

Questo editoriale è stato scritto ascoltando la colonna sonora di Blade Runner, una storia che parlava di futuro e che ne parla ancora: Vangelis, Blade Runner (End Titles).

Buon ascolto e buona lettura!

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