Articolo Report “Pass Laureati: indagine sperimentale su dati amministrativi e sugli esiti occupazionali dei beneficiari”

Report “Pass Laureati: indagine sperimentale su dati amministrativi e sugli esiti occupazionali dei beneficiari”

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È disponibile online il rapporto sull’indagine sperimentale condotta sull’intervento regionale Pass Laureati e sui suoi primi risultati in termini di occupazione dei beneficiari. Il rapporto è stato commissionato ad ARTI dalla Regione Puglia nell’ambito delle attività dell’ORSIF-Osservatorio regionale sui sistemi di istruzione e formazione ed è stato realizzato in collaborazione con le Sezioni regionali Formazione professionale e Politiche attive del lavoro e con il supporto della società PricewaterhouseCoopers Public Sector srl, nel suo ruolo di assistenza tecnica specialistica alla Regione.

Pass Laureati, di cui si sono svolte 3 edizioni (2017, 2018 e 2020), mira ad innalzare il livello di competenze dei laureati pugliesi, sostenendo coloro intendano proseguire gli studi frequentando Master post lauream in Italia o all’estero, attraverso voucher formativi a rimborso totale o parziale delle spese sostenute.

Nel complesso la misura regionale ha finanziato 3.989 master, di cui il 10% svolti in enti di formazione stranieri e il 7,1% in università pugliesi. Le aree tematiche più gettonate sono quelle di Economia e Amministrazione, Agroalimentare/Ambiente/Energia, Medicina e salute.

Il report analizza in dettaglio le scelte compiute dai laureati pugliesi riguardo area ed ente erogatore dei master ed analizza in via sperimentale gli esiti occupazionali della prima edizione della misura (2017) con riferimento ai contratti di lavoro dipendente e parasubordinato.

Tra le molte evidenze dell’analisi spicca quella relativa alla quota occupati o in tirocinio, che al 31 dicembre 2020 è pari al 39% del totale dei partecipanti, ma nel corso di tutto il 2020 sale al 52%: naturalmente tali dati scontano l’effetto della pandemia, che durante l’anno in esame ha comportato un pesante decremento nelle possibilità di trovare un impiego.

I risultati indicano anche una maggiore probabilità di successo lavorativo per chi ha conseguito un master nelle aree Umanistica e Natura ed Energia e una bassa propensione dei laureati con titolo di master ad uscire dalla propria provincia di residenza per motivi di lavoro.

L’obiettivo dell’indagine è quello di consentire di individuare sia possibili miglioramenti nella struttura della misura regionale per le prossime edizioni, sia azioni di follow-up in grado di migliorare l’occupabilità dei beneficiari dell’Avviso.

Il report integrale è disponibile in download in questa pagina.

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