Articolo Il ruolo dei robot nella salvaguardia del mare Adriatico: la tavola rotonda di InnovaMare al BTS 2020

Il ruolo dei robot nella salvaguardia del mare Adriatico: la tavola rotonda di InnovaMare al BTS 2020

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Pesci artificiali che nuotano nel mare Adriatico per raccogliere dati sull’inquinamento marino, robotica al servizio dell’ecosistema marino, necessità di investire in formazione delle giovani leve di scienziati e imprenditori: sono questi alcuni dei temi emersi durante la tavola rotonda organizzata lo scorso 29 settembre da InnovaMare, il progetto Interreg Italia-Croazia finalizzato allo sviluppo e alla realizzazione di un modello di ecosistema dell’innovazione nel campo della robotica subacquea e dei sensori per il controllo dell’inquinamento nel mare Adriatico.

Organizzata dalla Facoltà di Ingegneria elettrica e informatica dell’Università di Zagabria, la tavola rotonda si è svolta in occasione della 12ma edizione di Breaking the Surface, il workshop interdisciplinare internazionale su robotica e applicazioni marittime che si è tenuto a Biograd na Moru (Croazia) dal 27 settembre al 4 ottobre 2020.

Alla discussione, moderata da Mateo Ivanac (Camera Croata dell’Economia  capofila del progetto), hanno partecipato Fantina Madricardo (ISMAR-CNR), Ivana Palunko (Università di Dubrovnik), Gregory Yovanof (Information Technology Athens), Massimo Caccia (CNR-INM) e Nikola Mišković (Università di Zagabria).

Partendo dall’inquinamento del mare e dall’ecologia come sfida sociale globale con un enorme impatto sulla società e sull’economia, i relatori hanno discusso di possibili soluzioni, alcune delle quali saranno studiate e approfondite nell’ambito delle attività di InnovaMare.

Il progetto intende aumentare l’efficacia delle attività di innovazione in specifici settori dell’economia blu, migliorando la collaborazione e il trasferimento di conoscenza tra le imprese, il settore pubblico, i centri di ricerca e sviluppo e gli enti accademici.

InnovaMare rappresenta, dunque, una opportunità per fare passi concreti insieme e utilizzare tecnologie sofisticate per ridurre i costi e migliorare i risultati della ricerca sull’ecosistema marino. La cooperazione tra scienza, istituzioni governative e aziende diventa tassello fondamentale per lo sviluppo di un buon ecosistema dell’innovazione ed è proprio questo l’obiettivo comune ai partner del progetto.

 


Progetto Internazionale di riferimento: InnovaMare