Articolo Una certa idea di Europa

Una certa idea di Europa

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Il 9 maggio segna quest’anno una specialissima Festa dell’Europa: è il giorno in cui, ricordando il 71° anniversario della dichiarazione Schumann, che dava avvio all’epopea dell’Unione, si è inaugurata la Conferenza sul futuro dell’Europa. Un’operazione non di immagine, ma di rilancio e di investimento su una più concreta prospettiva di sviluppo del continente. La storia insegna che gli scatti in avanti, se sufficientemente motivati e condivisi, possono determinare reali progressi: historia facit saltus.

È significativo che la Conferenza (che si svolgerà nel corso di un anno intero) prenda avvio dopo che la pandemia ha ridefinito equilibri, necessità e priorità delle istituzioni e di quasi mezzo miliardo di persone. Per questo stesso motivo, le sue possibilità di riuscita sono indissolubilmente legate al successo di nuove e più coraggiose politiche sociali ed economiche. La definizione di una visione di Europa, attraverso un processo partecipativo ambizioso, dovrà in breve farsi traccia di iniziative concrete, come la revisione dei Trattati o la creazione di un welfare europeo non di emergenza.

Insomma, per dirla con il filosofo francese Bernard-Henri Levy, “l’Europa non è un luogo, ma un’idea”. Per molti, la nostra idea migliore.

In questo numero, quindi, parliamo ampiamente di Europa.

Segnatevi questa data: il 27 maggio si svolge il primo episodio dell’Innovation Camp internazionale organizzato da Regione Puglia e ARTI nell’ambito della community Social&Creative del programma Interreg MED. Tema della giornata sarà l’open innovation per la società. A [questo link] l’agenda e le informazioni per partecipare.

Nuova edizione per la Start Cup Puglia, che premia i migliori business plan innnovativi, offrendo loro denaro, servizi di accompagnamento e la vetrina del Premio nazionale per l’innovazione: tutte le informazioni su chi può partecipare, i premi, le iniziative e le scadenze sul sito dell’iniziativa.

È in pista il nuovo programma quadro europeo per la ricerca: Horizon Europe, che finanzierà progetti di ricerca sino al 2027, sarà presentato online nella giornata nazionale di lancio del 25 maggio. Scoprite tutte le novità.

Infine, nella nostra carrellata settimanale di Opportunità dall’Europa segnaliamo un premio nel settore della space economy, una selezione per la valorizzazione di digital hub e un premio per donne innovatrici.

Questo editoriale è stato scritto ascoltando un brano famosissimo che il musicista messicano Carlos Santana ha composto nel 1976 e che porta il nome del nostro continente. Europa è un dialogo di virtuosismo tra lui e la chitarra e, come suggerisce il sottotitolo della canzone – “Earth’s Cry Heaven’s Smile” – tra terra e cielo. Non un luogo, ma un’idea.

Buon ascolto e buona lettura!

 

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Immagine © ESA (2018)