Articolo Le donne, i cavalier, l’arme e… l’innovazione

Le donne, i cavalier, l’arme e… l’innovazione

pubblicato il:

Nelle mitologie di ogni cultura vi sono figure archetipiche, modelli che ricorrono e si ritrovano anche a distanza di secoli e kilometri. Così i cavalieri, le donne, le gesta eroiche e quelle che portano innovazione.

Tra il 15 e il 16 aprile 1071, dunque 950 anni fa, le truppe del normanno Roberto d’Altavilla (il Guiscardo, cioè la “volpe”) espugnavano Bari, ultimo caposaldo dell’Impero bizantino in Italia: davano vita così al Ducato di Puglia e Calabria, arricchendolo dei caratteri genetici dei biondi e in pochi anni punteggiandolo di innovative architetture militari e religiose.

Sei decadi ci separano invece dall’avventura spaziale del primo uomo che ha potuto constatare che la terra è blu: Jurij Gagarin realizzava la sua impresa il 12 aprile 1961. E sempre in tema di cavalieri spaziali, solo 40 anni fa, il 12 aprile 1981, veniva lanciato per la prima volta lo Space-shuttle, il vettore rivoluzionario in grado di decollare come un razzo e atterrare come un aereo, che ha permesso, tra l’altro, di costruire in orbita la Stazione spaziale internazionale.

Le donne appaiono perennemente in secondo piano nel panorama sconfinato della storia. A ben vedere, magari non è proprio così: ma i grandi numeri, quelli sì che non mentono. Eppure, le designazioni sempre più numerose di scienziate, giuriste, politiche, economiste ai vertici delle rispettive organizzazioni rappresentano ad oggi motivi di speranza. Che ci auguriamo si moltiplichino in fretta: perché le donne generano futuro e cambiamento. Per questo, dedichiamo questa newsletter ai cavalieri dell’innovazione, uomini e donne.

In questo numero: da dove si comincia per abbattere il divario di genere nel mondo del lavoro? Se lo chiede l’Instant report appena pubblicato da ARTI, incentrato sul tema dell’occupazione delle donne pugliesi.

Ulteriori 15 Team sono stati ammessi a beneficiare dei percorsi di accompagnamento e accelerazione imprenditoriale offerti dalle Factory dell’intervento regionale Estrazione dei Talenti. Intanto, inauguriamo la nuova rubricaVoce ai Team!”, in cui proponiamo brevi interviste a chi ha già concluso il suo percorso: questa settimana, voce a… Sanasana.

Se, invece, la vostra organizzazione ha vinto la selezione degli avvisi di Luoghi comuni, potete partecipare ai webinar tematici della nuova serie di servizi digitali di accompagnamento: il prossimo incontro online, sugli impatti della riforma del Terzo settore in Puglia è in programma il 20 aprile (con registrazione entro il 19).

L’innovazione è la chiave anche per contrastare l’inquinamento marino: un’impresa in cui sono sempre di più i protagonisti, anche tra i progetti europei. In questo caso, le sinergie tra progetti possono essere uno strumento di grande utilità: ci provano InnovaMare e Sushi Drop, con una tavola rotonda in programma il 27 e 28 aprile: [qui] le informazioni per iscriversi.

E alle Opportunità dall’Europa abbiamo dedicato una nuova rubrica: questa settimana, proponiamo una selezione di quattro bandi aperti o di prossima apertura in ambito europeo.

Per finire, l’ESA cerca nuovi cavalieri dello spazio: il bando per candidarsi a diventare astronauta dell’Agenzia spaziale europea scade il 28 maggio.

Questo editoriale è stato scritto pensando a Èowyn, principessa di Rohan, che nella saga tolkeniana de “Il Signore degli Anelli” (II Volume, “Le Due Torri”) si traveste da cavaliere per poter andare a combattere il nemico. Entrate anche voi nell’atmosfera: [qui] una selezione della colonna sonora scritta dal Premio Oscar Howard Shore per i film tratti dai libri di Tolkien.

Buon ascolto e buona lettura!

A questo link, la newsletter completa.

Restate aggiornati sull’innovazione in Puglia anche attraverso gli account social di ARTI su Facebook, Twitter, Youtube e LinkedIn.

 

Immagine tratta dal film“Il Signor degli Anelli-Le Due Torri”, di P. Jackson (2002)