Articolo Il roadshow di InnovaMare sbarca a Bari per l’ultima tappa

Il roadshow di InnovaMare sbarca a Bari per l’ultima tappa

Data / Ora
22/03/2023 - 23/03/2023
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Ultima tappa per il roadshow del progetto strategico Interreg Italia-Croazia InnovaMare, che sbarca a Bari dopo aver toccato le città di Dubrovnik, Venezia e Rijeka, con l’obiettivo di coniugare cooperazione e soluzioni tecnologiche per la sostenibilità del Mare Adriatico.

L’iniziativa in Puglia è organizzata da ARTI, partner del progetto, mercoledì 22 e giovedì 23 marzo 2023: nella prima giornata, dalle 9.00 presso il Cus Bari (Lungomare Starita 1/A-B) il workshop “Cooperazione, tecnologie blu e soluzioni smart per la sostenibilità del Mare Adriatico” e attività dimostrative in mare delle soluzioni robotiche innovative realizzate nell’ambito del progetto; la seconda giornata dedicata alle visite di studio presso il Laboratorio di Ingegneria Costiera (LIC) del DICATECh – Politecnico di Bari (Valenzano) e presso la sede dell’azienda AS Labruna – Divisione Marina (Monopoli), alle quali parteciperanno partner italiani e croati del progetto e loro stakeholder.

L’evento, in lingua inglese, è l’occasione per dialogare di blue economy, tecnologie blue e soluzioni intelligenti per il mare e le loro applicazioni. In allegato, il programma delle due giornate.


Le dichiarazioni e le immagini

Per Silvia Visciano, dirigente della Sezione Ricerca e Relazioni Internazionali (Regione Puglia): “L’innovazione non è solo un obiettivo ma è anche uno strumento. Perseguirla è possibile solo attraverso la cooperazione. La Regione Puglia, aperta com’è ad una visione strategica che punta al green, alle nuove tecnologie, alla sostenibilità, è assai attenta a tutto ciò che accade ai Paesi dei Balcani, del Mediterraneo in generale, con un occhio alle loro realtà accademiche ed imprenditoriali. Un’apertura, quella pugliese, agevolata dalla vocazione del nostro territorio ad essere terra di confine ed all’indole della popolazione al confronto ed all’accoglienza”.

“Questo progetto intende il mare come uno strumento di unione tra i Paesi, ma anche tra le loro conoscenze, interessi, obiettivi comuni, e non come un elemento di divisione – ha detto Carlo Gadaleta Caldarola, project manager (ARTI) – L’attività di networking realizzata tra gli operatori pugliesi e delle altre regioni italiane e croate coinvolte è frutto di lavoro a distanza e di missioni sul posto ed è il prezioso valore aggiunto di questo progetto”.

“Gli obiettivi di InnovaMare fanno parte di una sfida comune a tutto il mondo, non solo alle regioni croate ed italiane che fanno parte del progetto. – ha spiegato nel suo intervento il project manager di InnovaMare, Mateo Ivanac (Camera croata dell’Economia)– Stiamo lavorando perché le relazioni, le innovazioni tecnologiche ed i sistemi creati e sviluppati possano funzionare anche in futuro, anche grazie al nascente Digital Innovation Hub, fondamentale per le attività di networking”.